TOPONOMASTICA LATINENSE

Enciclopedia online delle vie e piazze della città di Latina

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Q

 

Quadrato (Piazza del)
Rione Littoria (R0)
Si trova tra Viale Vittorio Veneto, Via Giuseppe Garibaldi, Viale Italia e Via Massimo D’Azeglio.
Il nome ricorda l'insediamento di Cancello del Quadrato, corrispondente all'attuale Piazza del Popolo, che fu il primo nucleo dell'odierna Latina. Curiosamente anche la piazza è di forma quadrata, e probabilmente s'è giocato su questa circostanza nel nominarla (tanto che spesso viene chiamata direttamente Piazza Quadrata).
La piazza è stata così intitolata dalla delibera del Podestà n. 3/1932.
 
Quaglia (Strada della)
Borgo San Michele
Area rinominata: ora la strada si chiama VIA UMBERTO SABA.
La strada era dedicata al diffusissimo volatile dei Fasianidi, il cui nome scientifico è Coturnix coturnix. Essa, a differenza degli altri gallinacei, compie lunghe migrazioni ed è in grado di attraversare a volo ampî tratti di mare. Allevata soprattutto per le gustose carni, depone uova screziate di scuro.
La strada ha cambiato nome negli anni '90, nell'ambito del diffuso processo di "civilizzazione" che ha riguardato la toponomastica dei Borghi.
 
Quartaccio (Strada)
Piscinara
Va da Strada delle Congiunte Destre a Strada Piscinara Destra.
Il toponimo fa riferimento ad una località nei pressi.
 
Quartacciolo (Strada)
Piscinara
Va da Strada Piscinara Destra senza uscita.
La denominazione discende da un toponimo locale, il Quartaccio (v. Strada Quartaccio), volto però in forma diminutiva. Esiste pure il Fosso del Quartacciolo, un canale di bonifica che nasce dal Fosso Fuga degli Ebrei e sfocia nel Fosso del Gionco.
 
Quarto (Via)
Quartiere Italia (Q1), Rione Prampolini (R3)
Va da Via Garigliano a Via Polusca.
Quarto dei Mille è un quartiere di Genova, ch'è stato comune autonomo fino al 1926 e che deve il nome alla sua posizione, al IV miglio della Via Aurelia. La località è nota al grande pubblico soprattutto perché da lì salpò nel 1860 la Spedizione dei Mille al seguito di Giuseppe Garibaldi, dando inizio all'epopea dell'unificazione italiana (come ricorda anche la specificazione "dei Mille", aggiunta al nome del comune nel 1911).
 
Quarto di Santa Lucia (Strada del)
Cicerchia
Va da Strada Nascosa senza uscita.
La strada ricorda una località presso Le Ferriere.
È stata intitolata con delibera di Consiglio 5/2008. Dal 2008 al 2010, sul cartello apposto dal Comune, è stato erroneamente scritto "Quaro" invece di "Quarto". Successivamente la targa metallica è stata sostituita, ma quella nuova (oltre ad essere scritta a caratteri piccolissimi) non riporta la didascalia esplicativa "antica zona del'Agro Pontino", che invece campeggiava sul vecchio cartello.
 
Quasimodo, Salvatore (Via)
Borgo San Michele
Va da Strada Capograssa a Via Eugenio Montale ed oltre.
Salvatore Quasimodo (1901-1968) è stato un poeta italiano, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1959. Egli fu un esponente dell’ermetismo, ed alcune delle sue opere più note sono Ed è subito sera e Uomo del mio tempo.
Inizialmente nella denominazione era compreso anche un altro tratto di strada, che fino agli anni '90 s'era chiamato Strada della Folaga: questo ulteriore tratto, tuttavia, era separato dal primo; per questo motivo nel 2008 il Comune ha opportunamente deciso di cambiargli nome, intitolandolo allo scrittore Giovannino Guareschi (v. Via Giovannino Guareschi).
 
Quattro Novembre (Via)
Rione Littoria (R0)
Va da Via Pio VI a Via Emanuele Filiberto.
L'odonimo ricorda il 4 novembre 1918, data in cui l'Italia vinse la I Guerra Mondiale, firmando l'Accordo di Villa Giusti. In ricordo di ciò, il 4 novembre è sin dal 1919 la festa dell’unità nazionale e delle Forze Armate.
Il viale è stato intitolato con delibera del Podestà 3/1932. Inizialmente, il toponimo comprendeva anche l'odierna Via Padre Reginaldo Giuliani, che ricevette una denominazione autonoma solo nel 1938.
 
Quattro Villini (Via dei)
Borgo Isonzo
Va da Strada Nascosa senza uscita.
Il toponimo, che fa riferimento al numero di ville che sorgono lungo la strada, è un nome, per così dire, “abusivo”. Infatti la strada, una semplice traversa di campagna, si chiama Strada Carbone sin dal 1996, quando la Giunta Comunale le attribuì questo nome con la delibera 2308: la targa con la dicitura “Via dei Quattro Villini” è stata installata dai residenti anni dopo.
A complicare ancora di più la situazione ha contribuito proprio il Comune di Latina: infatti la nuova targa stradale apposta nel 2008 non riporta, come sarebbe corretto, il nome “Strada Carbone”, ma identifica la strada come un semplice “segue numerazione” di Strada Nascosa.
 
Questa, Luigi (Strada)
Borgo Isonzo
Va da Strada del Piccarello senza uscita.
Il generale Luigi Questa (1902-1999) è stato un aviatore italiano. Egli partecipò a numerose crociere aeree sul Mar Mediterraneo e sull’Oceano Atlantico, tra cui la trasvolata atlantica Orbetello-Rio del 1930 e la mitica Crociera Aerea del Decennale, capitanata da Italo Balbo, nel 1933.
È stata intitolata con delibera di Consiglio 5/2008. Sulla targa, invece del nome corretto, è stato erroneamente scritto, per motivi che vanno aldilà d'ogni umana comprensione, "Luigi Quesada". Tuttavia, una mano ignota (forse un residente) ha confezionato un cartello artigianale che riporta il nome esatto.

Il cartello artigianale che riporta il nome esatto Luigi Questa. Sopra, un altro cartello, sempre "fatto a mano", che invece riporta il nome sbagliato attribuito dal Comune.

 

Quieto (Via)
Rione Torre La Felce (R5)
Va da Via Saturnino Piattella senza uscita.
Il Quieto è un fiume dell'Istria. Esso nasce dal Monte Draguccio, presso il villaggio di Colmo, e sfocia nel Mar Adriatico dopo un percorso di 53 chilometri.
 
Quinto (Strada del)
Argilla-Malconsiglio
Va da Via Isonzo senza uscita.
Il toponimo ricorda un importante torrente situato nel territorio di Nettuno, il principale affluente del Loricino.
È stata intitolata con delibera di Consiglio 5/2008.

 

 

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