TOPONOMASTICA LATINENSE

Enciclopedia online delle vie e piazze della città di Latina

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In questo documento sono raccolte le denominazioni che si riferiscono ad istituti scolastici d’ogni genere situati nel Comune di Latina. Prima di passare all’elenco alfabetico, però, occorre fare alcune precisazioni, perché in realtà gli elenchi sono tre: il primo riguarda i cosiddetti istituti comprensivi, cioè quelle istituzioni che, da definizione, “riuniscono in un medesimo organismo almeno una scuola dell’infanzia, una scuola primaria ed una scuola Secondaria di I grado, vicine fra loro”. Si tratta, quindi, di strutture amministrative che raggruppano più istituti scolastici di diverso grado, i quali hanno solitamente una denominazione autonoma. Tuttavia, il fatto che la denominazione sia autonoma da quella delle singole scuole non significa che sia anche diversa: generalmente, infatti, gl’istituti comprensivi riprendono il nome della scuola, o delle scuole, più importanti che si trovano al loro interno; mentre sono ancora pochi i casi in cui l’istituto comprensivo ha un nome del tutto diverso (al momento soltanto due, cioè Borgo Faiti e Castelnuovo).
 
Borgo Faiti (Istituto Comprensivo)
Quest’istituto comprensivo prende nome dal luogo ove si trova la propria sede, cioè la frazione di Borgo Faiti. Questo abitato, nato nel 1932 in località Foro Appio, deve il proprio nome al Dosso Faiti, un’altura che ora si trova in Slovenia e che il 3 novembre 1916 fu espugnata dall’esercito italiano.
Nonostante il nome, l’istituto comprensivo raggruppa in sé anche le scuole di Borgo Grappa, Borgo Isonzo e Borgo San Michele.
 
Castelnuovo, Emma (Istituto Comprensivo)
L’istituto comprensivo ricorda l’educatrice e matematica Emma Castelnuovo (1913-2014), famosa soprattutto per aver rivoluzionato l’insegnamento della matematica nelle scuole. Ella ha fondato nel 1944 l’Istituto Romano di Cultura Matematica, con lo scopo di formare ed aggiornare i docenti, ed ha pubblicato varie opere volte a migliorare l’approccio didattico verso la matematica nelle scuole, come Geometria intuitiva e Didattica matematica.
Il Comune ha dàto parere favorevole all'intitolazione con D.G. 207/2016.
 
Cena, Giovanni (Istituto Comprensivo)
L’istituto riprende il nome della scuola principale, la Scuola Secondaria di I grado Giovanni Cena. Egli fu un poeta e scrittore piemontese (1870-1917), il cui romanzo più importante è Gli ammonitori. Nel nostro territorio è ricordato soprattutto per essersi molto prodigato nel risanamento dell’Agro Romano e delle Paludi Pontine; soprattutto, fu il principale artefice dell’opera di alfabetizzazione degli abitanti della palude, condotta assieme ad altri intellettuali.
 
Fabiano, Vito (Istituto Comprensivo)
Anche qui la denominazione dell’istituto comprensivo riprende quella della scuola più importante che comprende, cioè la Scuola Secondaria di I grado Vito Fabiano, a Borgo Sabotino. Il dottor Vito Fabiano (1896-1974) fu il primo medico ad esercitare la professione presso Borgo San Michele e viene ricordato come uno dei medici più apprezzati e preparati di Latina.
 
Frezzotti – Corradini (Istituto Comprensivo)
L’istituto, nella sua denominazione, raggruppa i nomi delle scuole che lo compongono, intitolate ad Oriolo Frezzotti e Marcellino Corradini. Il primo (1888-1965), architetto, progettò numerosi edificî e monumenti in varie città dell'Agro Pontino e preparò assieme a Caio Savoia il piano regolatore di Littoria nel 1932. Il secondo (1658-1743), cardinale, era noto per la sua vastissima cultura e per le diverse organizzazioni benefiche da lui fondate.
 
Giuliano, Giuseppe (Istituto Comprensivo)
L’istituto riprende il nome della scuola principale, la Scuola Secondaria di I grado Giuseppe Giuliano. Questa ricorda, nella sua denominazione, un giovane alunno della scuola stessa, morto a 14 anni nel tentativo di aiutare il padre a catturare un pericoloso evaso.
 
Manuzio, Aldo (Istituto Comprensivo)
La denominazione riflette quella della Scuola Secondaria di I grado Aldo Manuzio, di Latina Scalo. Egli fu un tipografo italiano (1449-1515), nativo di Bassiano o forse di Sermoneta, noto per aver introdotto varie innovazioni in tipografia: è infatti ritenuto l’inventore del corsivo e codificò la punteggiatura così come noi la usiamo oggi.
 
Milani, Don Lorenzo (Istituto Comprensivo)
Quest’istituto comprende tre scuole (una materna, una primaria ed una secondaria di I grado) tutte intitolate al noto religioso fiorentino Lorenzo Milani (1923-1967). Egli è ricordato come un attento educatore e fondò a Barbiana una scuola popolare volta a favorire l’inclusione e l’istruzione per tutti i ragazzi.
 
Prampolini, Natale (Istituto Comprensivo)
Anche quest’istituto riprende l’intitolazione dalla scuola che, tra quelle che lo compongono, è la principale, ossia la Scuola Secondaria di I grado di Borgo Podgora. Il toponimo ricorda l’ingegnere reggiano Natale Prampolini (1876-1959), uno dei principali progettisti della Bonifica Pontina. Egli era uno tra i maggiori esperti nel settore, infatti si occupò anche della bonifica ferrarese, di varie bonifiche nell’Italia meridionale e del risanamento di alcuni territorî in Sud America.
 
Rodari – Da Vinci (Istituto Comprensivo)
Ecco un altro caso in cui il nome dell’istituto comprensivo ricopia fedelmente quello delle scuole che lo formano, dedicate rispettivamente a Gianni Rodari e Leonardo da Vinci. Il primo (1920-1980) è stato il più famoso scrittore per ragazzi del ‘900. Il secondo (1452-1519) fu un eclettico artista italiano, ricordato prevalentemente come pittore (realizzò dipinti come la Gioconda e L’ultima cena) e come inventore.
 
Tasso, Torquato (Istituto Comprensivo)
Questo istituto riprende l’intitolazione dalla via dove ha sede, mentre la scuola principale si chiama direttamente “Via Tasso”. Torquato Tasso (1544-1595) fu un poeta italiano, originario di Sorrento. L’opera che lo ha reso conosciuto al grande pubblico è il poema Gerusalemme liberata, che racconta gli scontri tra i soldati della I Crociata a Gerusalemme. Altri scritti famosi sono l’Aminta ed il Rinaldo.
L'intitolazione è stata approvata dal Comune con D.G. 157/2017.
 
Volta, Alessandro (Istituto Comprensivo)
L’istituto, come solitamente accade, riprende il nome della scuola principale che vi è compresa, intitolata appunto al fisico comasco Alessandro Volta (1745-1827). Egli è famoso soprattutto per l’invenzione della pila e del generatore elettrico.
 
 
Segue il secondo elenco, quello dei toponimi che si riferiscono ai singoli istituti scolastici, tuttora esistenti o nel frattempo soppressi, con la specificazione dell’istituto comprensivo cui appartengono (segnalata dall’abbreviazione I.C.). Per chi non fosse abituato alle nuove classificazioni, in vigore dal 2003, la “scuola dell’infanzia” è la scuola materna, la “scuola primaria” è la scuola elementare, mentre la “scuola secondaria di I grado” corrisponde alla scuola media.
 
Acqua Bianca (Istituto Professionale per l’Agricoltura)
Istituto rinominato: è l’attuale I.P.A.A. SAN BENEDETTO.
L’Istituto Agrario di Borgo Piave, originariamente, prendeva nome dalla località in cui si trova: l’Acqua Bianca, infatti, era un fontanile che un tempo si trovava nella zona. Esiste oggi un canale, detto Collettore Acqua Bianca, che ha inizio ad ovest di Borgo Piave e sfocia nel Fosso del Gionco.
 
Aleardi, Aleardo (Scuola Media)
Istituto soppresso.
Era una scuola media situata nella Lottizzazione Asves: oggi non esiste più, ed al suo posto si trovano alcuni ufficî comunali. Essa era intitolata al letterato e poeta veronese Aleardo Aleardi (1812-1878), esponente del Romanticismo. Egli è ricordato per i componimenti Monte Circello, Le antiche città marinare e commerciali e per la raccolta Canti patrii. Fu anche deputato e senatore.
 
Aleramo, Sibilla (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Torquato Tasso
La denominazione si riferisce alla scrittrice piemontese Sibilla Aleramo (1876-1960), pseudonimo di Rina Faccio. Ella, famosa per la sua vita sentimentale movimentata e spesso infelice, fu un’esponente di punta dei primi movimenti femministi italiani e divenne nota al pubblico col romanzo Una donna e con alcune raccolte di poesie. Ella è ricordata nel territorio pontino soprattutto per la sua attività a sostegno dell’istruzione nelle Paludi: infatti fu, assieme a Giovanni Cena, Duilio Cambellotti, i coniugi Celli ed altri intellettuali, tra le promotrici di una rete di scuole per contadini, volte a favorire l’alfabetizzazione del territorio pontino.
L’intitolazione è stata disposta con delibera di Giunta 73/2006.
 
Alighieri, Dante (Scuola Elementare)
Istituto rinominato: è l’attuale SCUOLA PRIMARIA ODDINO MONTIANI.
Alighieri, Dante (Scuola Media)
Istituto soppresso.
Era la scuola media che, negli anni ‘60, si trovava a Palazzo M, e che oggi non esiste più.
Alighieri, Dante (Liceo Classico)
Nella storia di Latina, ben 3 istituti scolastici hanno portato il nome di questo celebre letterato. Dante Alighieri (1265-1321) è ritenuto il più grande poeta d'Italia e viene perciò detto “Sommo Poeta”. Notissima a livello mondiale è la Divina Commedia, dove narra in versi il suo viaggio dall'Inferno al Paradiso. Altre opere furono la Vita Nova, Il convivio, il De vulgari eloquentia ed il De monarchia. Egli compose anche molte poesie, aderendo alla corrente poetica dello Stil Novo.
 
Appio Claudio (Scuola Primaria)
I.C. Borgo Faiti
Appio Claudio Cieco (350 a.C.-271 a.C.) fu un politico e filosofo romano, cui si deve soprattutto la costruzione della Via Appia (che si trova a poca distanza dalla scuola). Egli fu anche autore di una raccolta di massime filosofiche, le Sentenze.
 
Aratari, Domenico (Scuola Elementare)
Istituto rinominato: è l’attuale SCUOLA PRIMARIA ODDINO MONTIANI.
Durante il Ventennio, la scuola di Piazza Dante fu intitolata al Centurione della MVSN Domenico Aratari, caduto in Africa Orientale ed insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare.
Più precisamente, il nome venne attribuito all’istituto con delibera del Podestà n. 249 del 31 maggio 1937.
 
Borgo Bainsizza (Scuola Primaria)
I.C. Vito Fabiano
La scuola deve il suo nome al Borgo in cui è situata. Il nome di Borgo Bainsizza ricorda un altipiano nei pressi di Gorizia, oggi situato in Slovenia, dove nell’agosto del 1917 furono combattute alcune delle fasi più salienti dell’Undicesima Battaglia dell’Isonzo.
 
Borgo Montello (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Natale Prampolini
Borgo Montello, anticamente chiamato Conca, deve il proprio nome ad un colle, situato in Provincia di Treviso, dove l’esercito italiano resisté eroicamente all’attacco delle truppe austriache, il 15 giugno 1918.
 
Borgo Piave (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Natale Prampolini
La scuola materna di Borgo Piave riflette il nome del luogo ove si trova. Inizialmente denominato Passo Barabini, Borgo Piave si chiama così in memoria del fiume veneto sulle cui sponde si sono combattute, durante la I Guerra Mondiale, tre importanti battaglie.
 
Borgo Podgora (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Natale Prampolini
Borgo Podgora (Scuola Primaria)
I.C. Natale Prampolini
Il nome di Borgo Podgora intende commemorare un monte nelle vicinanze di Gorizia, oggi situato in Slovenia, dove il 19 luglio 1915 le truppe italiane furono sconfitte da quelle austroungariche.
 
Borgo Santa Maria (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Vito Fabiano
La scuola materna di Borgo Santa Maria riprende il nome del borgo medesimo, il quale deriva a sua volta dalla chiesa di Santa Maria della Letizia.
 
Bosco, Don Giovanni, vedi alla S di San Giovanni Bosco.
 
Buonarroti, Michelangelo (Liceo Artistico Statale)
Michelangelo Buonarroti Simoni (1475-1564) fu un pittore, scultore ed architetto italiano, ricordato come uno dei maggiori artisti del Rinascimento. In campo scultoreo regalò all'Italia opere del calibro del David e della Pietà, mentre in ambito pittorico lo si ricorda per gli affreschi che decorano la Cappella Sistina.
Il Liceo Artistico è stato l’ultimo istituto superiore di Latina, in ordine di tempo, ad avere un nome: l’intitolazione è stata recepita con la delibera di Giunta n. 36 del 27 febbraio 2020, dopo le richieste del collegio docenti e del consiglio d’istituto; in precedenza, veniva chiamato semplicemente “l’Artistico”.
L’intitolazione al grande artista fiorentino è stata il frutto di un concorso d’idee nato in occasione delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della fondazione dell’istituto. Erano state subito avanzate diverse proposte: ArtiNove (in riferimento all’art. 9 della Costituzione, che tutela il patrimonio culturale ed artistico della Nazione), l’artista futurista Fortunato Depero, la pittrice Antonietta Raphael, il designer milanese Bruno Munari e l’artista emiliano Claudio Cintoli. Proprio quest’ultimo, ch’era stato docente nel Liceo Artistico latinense dal 1969 al 1977, sembrava inizialmente il favorito, per il grande sostegno che la proposta d’intitolazione a suo nome aveva incontrato tra gli studenti, tra gli ex alunni e tra gli ex colleghi. I nuovi docenti della scuola, tuttavia, hanno optato a stragrande maggioranza per Buonarroti.
 
Caetani, Camillo (Scuola Primaria)
I.C. Aldo Manuzio
La scuola – sorta su un terreno donato dalla famiglia Caetani al Comune nel 1952 – è intitolata a Camillo Caetani (1915-1940), figlio del Duca di Sermoneta Roffredo Caetani e di sua moglie, la scrittrice e giornalista Marguerite Chapin, caduto in combattimento in Albania. A lui è dedicata anche una fondazione che si occupa di salvaguardare il patrimonio storico-artistico della famiglia Caetani.
 
Calligaris, Clementina (Scuola dell’Infanzia)
I.C. Emma Castelnuovo
L’attivista politica vercellese – ma setina d’adozione – Clementina Calligaris (1883-1977) è stata un punto di riferimento politico per il territorio lepino. Organizzò, in gioventù, molte azioni di protesta contro la guerra e contro il regime fascista, assieme al marito Temistocle Velletri, futuro Sindaco di Sezze. Poi, nel dopoguerra, ella fu nominata membro della Consulta Nazionale come esponente del Partito Socialista Italiano.
Il plesso scolastico – che in origine si chiamava genericamente “Via Aniene” – ha ricevuto l’attuale denominazione in seguito alla delibera di Giunta n. 34 del 2024, che ha ufficializzato il parere favorevole del Comune.
 
Cena, Giovanni (Scuola Primaria)
I.C. Vito Fabiano
Cena, Giovanni (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Giovanni Cena
Il piemontese Giovanni Cena (1870-1917) è stato un poeta e scrittore italiano, il cui romanzo più importante è Gli ammonitori. Egli si prodigò molto per il risanamento dell’Agro Romano e delle Paludi Pontine; soprattutto, fu il principale artefice dell’opera di alfabetizzazione degli abitanti della palude, condotta assieme ad altri intellettuali.
 
Chiesuola (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Natale Prampolini
Chiesuola (Scuola Primaria)
I.C. Natale Prampolini
Entrambe le istituzioni scolastiche di questa piccola frazione riprendono il toponimo del luogo ove hanno sede, e che ricorda la presenza nei pressi di una piccola chiesa, dedicata a San Carlo, i cui ruderi furono demoliti negli anni ‘30.
 
Ciancarelli, Valentina (Scuola dell’Infanzia)
I.C. Aldo Manuzio
Questa scuola materna venne fondata nel 1938 per accogliere i figlî dei dipendenti dello zuccherificio di Littoria Scalo, su iniziativa del Senatore Ugo Ciancarelli, direttore dello zuccherificio. Fu intitolata alla memoria di sua figlia Valentina, morta giovanissima di parto nel 1937, con la delibera podestarile n. 336 di quello stesso anno.
 
Città di Latina (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Borgo Faiti
Per qualche motivo, la scuola materna di Borgo San Michele non è dedicata a qualche personaggio, non riprende il nome del Borgo stesso e nemmeno quello della strada su cui si trova: essa è semplicemente dedicata alla città di Latina.
 
Collodi, Carlo (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Borgo Faiti
Il nome ricorda Carlo Lorenzini (1826-1890), in arte Collodi, lo scrittore fiorentino universalmente conosciuto come autore del libro per ragazzi Le avventure di Pinocchio. Egli però realizzò anche altre opere, sempre dedicate al mondo dell’infanzia, come Giannettino, Minuzzolo e la raccolta di fiabe classiche da lui tradotte I racconti delle fate. Fu anche giornalista e partecipò alla redazione di un dizionario di lingua italiana.
 
Corradini, Marcellino (Scuola Primaria)
I.C. Frezzotti – Corradini
Corradini, Marcellino (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Frezzotti – Corradini
Il sezzese Pietro Marcellino Corradini (1658-1743) fu un cardinale italiano, beatificato nel 1999. Egli era noto ai suoi contemporanei per la sua vastissima cultura. Fondò l’ospedale San Gallicano di Roma, mentre nella natìa Sezze creò diverse organizzazioni benefiche per l’educazione delle ragazze.
 
Da Vinci, Leonardo, vedi alla L di Leonardo da Vinci.
 
Daniele (Scuola Primaria)
I.C. Giovanni Cena
Il toponimo intende ricordare, solo col nome, un ragazzo (1984-1999) prematuramente scomparso per HIV. La sua figura viene da anni ricordata dalla madre adottiva Antonietta, con donazioni e numerose opere di beneficenza.
L’intitolazione è stata fatta con delibera di Giunta 96/2005.
 
De Amicis, Edmondo (Scuola Primaria)
I.C. Giovanni Cena
Il personaggio ricordato da questa intitolazione è lo scrittore e giornalista ligure Edmondo De Amicis (1846-1908), noto soprattutto per aver scritto Cuore, che, pur non essendo certo un capolavoro, è divenuto uno dei più conosciuti libri per ragazzi. Egli tuttavia scrisse anche altri romanzi, come Amore e ginnastica, L’idioma gentile, La carrozza di tutti e numerosi resoconti di viaggî all’estero.
 
De Mattias, Maria (Asilo Parrocchiale)
Il nome ricorda la religiosa Maria De Mattias (1805-1866), che fondò nel 1834 la congregazione delle Adoratrici del Preziosissimo Sangue. Ella è beata dal 1950 e santa dal 2003.
 
Di Bella, Don Giuseppe (Scuola Primaria)
I.C. Natale Prampolini
La scuola è stata intitolata al benemerito parroco di Borgo Carso Don Giuseppe Di Bella. Egli giunse nel Borgo nel 1962, e nel 1968 promosse attivamente la costruzione della nuova chiesa, dopo che quella precedente era crollata. Fu parroco fino al 2002 e fu anche insegnante di religione in molte scuole di Latina.
La denominazione è stata adottata in seguito alla delibera di Giunta 654/2008.
 
Dolci, Danilo (Scuola dell’Infanzia)
I.C. Emma Castelnuovo
Il toponimo ricorda il sociologo, educatore e poeta Danilo Dolci (1924-1997), noto per le sue iniziative in favore della nonviolenza, che gli varranno il soprannome di “Gandhi della Sicilia”. Impegnato nella lotta contro la mafia e per il miglioramento delle condizioni di vita nelle aree più povere della Sicilia, venne insignito del Premio Lenin per la Pace (equivalente sovietico del Nobel) nel 1957. Pubblicò anche raccolte di poesie ed opere di saggistica.
L’istituto – che in precedenza si chiamava “Via Bucarest”, con un generico riferimento alla via in cui si trova – ha ricevuto l’attuale denominazione in seguito alla delibera di Giunta n. 34 del 2024, che ha ufficializzato il parere favorevole del Comune.
 
Domus Mea (Scuola Elementare)
Istituto rinominato: ora si chiama Scuola Primaria GIANNI RODARI.
La scuola originariamente ebbe questo nome, riprendendo quello della cooperativa edilizia Domus Mea, che aveva costruito varî palazzi della zona.
 
Einaudi, Luigi (Istituto Professionale per i Servizî Commerciali e Turistici)
Luigi Einaudi (1874-1961) è stato un economista e politico piemontese, che nel 1948 divenne il secondo Presidente della Repubblica. Egli fu uno dei massimi esponenti della corrente politica liberale del ‘900 italiano. Vista la sua grande esperienza in materie economiche, fu dapprima Ministro delle Finanze, e poi, dal 1945 al 1948, Governatore della Banca d’Italia.
 
Fabiano, Vito (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Vito Fabiano
La scuola, nella sua intitolazione, ricorda il dottor Vito Fabiano (1896-1974). Egli fu il primo medico ad esercitare la professione presso Borgo San Michele e viene ricordato come uno dei medici più apprezzati e preparati di Latina.
 
Falcone e Borsellino (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Borgo Faiti
La denominazione ricorda i benemeriti magistrati siciliani, divenuti il simbolo della lotta alla mafia. Giovanni Falcone (1939-1992) fu assassinato assieme alla moglie ed a 3 uomini della scorta a Capaci. Paolo Borsellino (1940-1992) venne ucciso pochi mesi più tardi, con 5 uomini della scorta. Insieme ad altri magistrati, i due condussero approfondite indagini volte a debellare il fenomeno mafioso ed a svelarne le connessioni col mondo della politica.
L’istituto è stato così denominato con delibera di Giunta 367/2010.
 
Fraentzel Celli, Anna (Scuola Primaria)
I.C. Torquato Tasso
Il toponimo ricorda la benefattrice tedesca Anna Fraentzel (1878-1958), che assieme al marito, il professor Angelo Celli, si occupò attivamente della lotta alla malaria nell’Agro Romano e nelle Paludi Pontine. I coniugi inoltre, assieme ad alcuni intellettuali come Alessandro Marcucci, Giovanni Cena, Duilio Cambellotti e Sibilla Aleramo, promossero la creazione di scuole per favorire l’alfabetizzazione dei contadini romani e dei residenti delle Paludi Pontine. Ella scrisse anche un romanzo autobiografico, Uomini che non scompaiono.
È stata intitolata con delibera di Giunta 609/2003.
 
Frezzotti, Oriolo (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Frezzotti – Corradini
Frezzotti, Oriolo (Scuola Primaria)
I.C. Frezzotti – Corradini
L'architetto romano Oriolo Frezzotti (1888-1965) progettò numerosi edificî e monumenti in varie città dell'Agro Pontino: sue opere sono il municipio di Latina, la cattedrale di San Marco, il Tribunale di Latina, l’acquedotto di Sabaudia e la sede O.N.C. di Pontinia. Egli poi disegnò, assieme a Caio Savoia, il piano regolatore di Littoria nel 1932. Fu poi consigliere comunale ed assessore a Latina per diversi anni, nelle file del Movimento Sociale Italiano.
La denominazione è stata attribuita con delibera di Giunta 33/2002.
 
Froebel, Federico (Scuola Magistrale Parificata)
Istituto soppresso.
Questa scuola privata, che aveva sede in Via Carlo Alberto negli anni ‘60-’70, era dedicata al pedagogista tedesco Friedrich Fröbel (1782-1852). Egli fu il primo ad ideare il Kindergarten, cioè “giardino d’infanzia”, come struttura dove educare i bambini sin dai primi anni. Il suo pensiero influenzò molti educatori moderni, come Maria Montessori.
 
Galilei, Galileo (Istituto Tecnico Industriale)
Il nome ricorda lo scienziato pisano Galileo Galilei (1564-1642), che raggiunse importanti traguardi in fisica ed astronomia. Egli perfezionò il telescopio, studiò la legge dell'isocronismo e scoprì alcuni satelliti di Giove. Fu uno dei primi ad aderire alla teoria copernicana, che poneva il Sole al centro del sistema solare, ma fu poi costretto ad abiurare dalla Chiesa cattolica.
 
Garibaldi, Giuseppe (Scuola Primaria)
I.C. Vito Fabiano
La scuola è dedicata al famosissimo generale e patriota italiano Giuseppe Garibaldi (1807-1882), nativo di Nizza. Egli fu uno dei principali artefici dell'unità d'Italia, ed alla testa di una spedizione composta da migliaia di uomini (detti appunto “i Mille”) conquistò una ad una le regioni d'Italia. Egli è noto come "Eroe dei due mondi", poiché combattè anche in Sudamerica e fece conquistare l'indipendenza all'Uruguay.
 
Gionchetto (Scuola Primaria)
I.C. Alessandro Volta
Questa scuola elementare riprende il nome della località in cui si trova, il Rione Gionchetto. Esso prende a sua volta il nome da un canale di bonifica, il Fosso del Gionchetto, un affluente minore del Fosso del Gionco che oggi è stato in parte interrato.
 
Giovanni Paolo II (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Giuseppe Giuliano
La scuola è intitolata al religioso polacco Karol Woytila (1920-2005). Egli divenne Papa nel 1978, col nome di Giovanni Paolo II, ed è stato uno dei pontefici più amati del ‘900; anche per le numerose visite nei più diversi Paesi del mondo. È stato beatificato nel 2011 e canonizzato nel 2014.
È stata intitolata con Delibera di Giunta 396/2005, pochissimo tempo dopo la morte del pontefice.
 
Giovanni XXIII (Scuola Primaria)
I.C. Natale Prampolini
La denominazione della scuola elementare di Borgo Montello ricorda il religioso veneto Angelo Giuseppe Roncalli (1881-1963). Egli fu eletto Papa nel 1958 col nome di Giovanni XXIII e, poco prima di morire, promosse il Concilio Vaticano II, che sancì l’inizio di un profondo rinnovamento nella Chiesa. Era soprannominato “papa buono” ed era molto amato per le sue visite nelle carceri e negli ospedali. È stato beatificato nel 2000 ed è santo dal 2014.
 
Giuliano, Giuseppe (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Giuseppe Giuliano
Il toponimo ricorda il giovane Giuseppe Giuliano (1957-1971), alunno della scuola, che riconobbe un pericoloso evaso e morì durante un conflitto a fuoco nella zona dei palazzi Gescal, nel tentativo di aiutare il padre (un agente di custodia) a catturare il malvivente. Per questi motivi, egli fu decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Civile.
 
Goldoni, Carlo (Scuola Primaria)
I.C. Giuseppe Giuliano
Carlo Goldoni fu un commediografo veneto (1707-1793), considerato l’inventore del teatro comico. Egli è ritenuto il maggior autore della commedia dell’arte: sue note opere sono La locandiera, Il Sor Todaro brontolon, Le baruffe chiozzotte, I rusteghi, La vedova scaltra, Il campiello ed Il burbero benefico. Egli scrisse anche un'autobiografia in francese.
 
Grassi, Giovanni Battista (Liceo Scientifico)
L’intitolazione ricorda il botanico e malariologo lombardo Giovanni Battista Grassi (1854-1925). Egli fu il primo a capire che la malaria si trasmette a causa della puntura di zanzara anofele e promosse una campagna di profilassi a base di chinino nelle aree paludose.
 
Jobs, Steve (Istituto Scolastico Paritario)
Questa scuola privata intende ricordare, nel suo nome, l’imprenditore statunitense Steve Jobs (1955-2011), fondatore della società di tecnologia informatica Apple Inc. e della Pixar Animation Studios. Egli è ricordato soprattutto per aver favorito la diffusione dei personal computer.
 
Leonardo da Vinci (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Rodari – Da Vinci
Leonardo da Vinci (1452-1519) fu un eclettico artista italiano. Egli è ricordato prevalentemente come pittore, poiché realizzò dipinti ancor oggi famosissimi nel mondo, come la Gioconda, L’ultima cena, Vergine delle rocce e Battesimo di Cristo. Fu anche inventore e concepì numerose macchine da battaglia ed elaborate scenografie teatrali; nei suoi disegni si trovano anche bozzetti di velivoli simili ad elicotteri, mai realizzati. Fu poi anatomista e geologo.
 
Madonna di Fatima (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
La denominazione ricorda le varie apparizioni mariane che, secondo la tradizione cattolica, hanno coinvolto tre giovani pastori portoghesi nel 1917 a Cova da Iria, nelle vicinanze di Fatima. Nel 1928 in quei luoghi venne eretto un santuario, ed il carattere miracoloso delle apparizioni fu riconosciuto dalla Chiesa nel 1930.
 
Majorana, Ettore (Liceo Scientifico)
Il liceo è intitolato al geniale fisico catanese Ettore Majorana (1906-?), che fece diverse scoperte importanti nel campo della fisica nucleare e compì diversi studî sulla meccanica quantistica. Egli scomparve misteriosamente nel 1938, senza lasciare notizie, e quest’evento ha portato a formulare le più disparate teorie su che fine abbia fatto.
 
Manuzio, Aldo (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Aldo Manuzio
Aldo Manuzio (1449-1515) fu un tipografo italiano, nativo di Bassiano o forse di Sermoneta, famoso per aver introdotto numerose innovazioni in ambito tipografico: è infatti universalmente considerato l’inventore del corsivo e codificò la punteggiatura così come noi la usiamo oggi.
 
Manzi, Alberto (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Giovanni Cena
L’intitolazione, disposta con delibera di Giunta 94/2005, ricorda il maestro romano Alberto Manzi (1924-1997), che tra il 1960 ed il 1968 condusse la trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi, volta a combattere l’analfabetismo, che all’epoca affliggeva buona parte della popolazione italiana. Nel 1992 condusse ritornò sugli schermi con un’altra trasmissione educativa, L’italiano per gli extracomunitari.
 
Manzoni, Alessandro (Scuola Primaria)
I.C. Borgo Faiti
Manzoni, Alessandro (Istituto Magistrale Statale)
Alessandro Manzoni (1785-1873) fu uno scrittore italiano. Il suo romanzo più noto è I promessi sposi, ma scrisse anche varie tragedie storiche quali Il conte di Carmagnola e L'Adelchi, nonché diversi inni religiosi, frutto di una repentina conversione al cattolicesimo. Fu anche Senatore del Regno d’Italia.
 
Marconi, Guglielmo (Istituto Tecnico Industriale)
Guglielmo Marconi (1874-1937) è stato uno degli scienziati italiani più famosi del mondo. Dopo numerosi esperimenti egli riuscì ad inventare, nel 1895, il “telegrafo senza fili”, che sfruttava le onde radio per la comunicazione. Grazie a queste scoperte, vinse il Premio Nobel per la fisica nel 1909.
 
Mattei, Enrico (Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato)
Quest’istituto scolastico è intitolato all’imprenditore e politico marchigiano Enrico Mattei (1906-1962). Dopo aver combattuto nella Resistenza, egli venne nominato commissario liquidatore dell’AGIP e riuscì a trasformarla in una potente multinazionale, l’ENI, segnalandosi per la sua capacissima ed illuminata gestione. Fu anche Deputato per la Democrazia Cristiana dal 1948 al 1953. Morì in un misterioso incidente aereo, molto probabilmente un attentato, i cui mandanti sono ancor oggi ignoti.
 
Mazzini, Giuseppe (Scuola Primaria)
I.C. Borgo Faiti
Giuseppe Mazzini (1805-1872) fu un politico e patriota italiano, considerato uno dei principali artefici dell’unità nazionale. Egli fondò la Giovine Italia, un’organizzazione patriottica che sosteneva l’unità italiana, ed in seguito la Giovine Europa, per l'unione dell'Europa.
 
Mellacina Vallin, Mercedes (Scuola Primaria)
I.C. Emma Castelnuovo
Mellacina Vallin, Mercedes (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Emma Castelnuovo
Mercedes Mellacina Vallin (1911-2008) è stata un’insegnante ed educatrice pontina. Maestra elementare per diversi anni, a partire dal 1970 divenne direttrice didattica ed ispettrice scolastica, segnalandosi per la competenza e la preparazione. Fu nominata alla presidenza del Centro Italiano Femminile, un’istituzione creata per sostenere ed agevolare l’opera educativa della scuola e delle famiglie, e dell’Associazione Europea Insegnanti.
I due plessi – che in precedenza erano indicati come “Via Po”, con un generico riferimento alla via in cui sono ubicati – hanno ricevuto l’attuale denominazione in seguito alla delibera di Giunta n. 34 del 2024, che ha ufficializzato il parere favorevole del Comune.
 
Meucci, Antonio (Scuola Primaria)
I.C. Borgo Faiti
La scuola, che si trova a Borgo Grappa, commemora il prolifico inventore Antonio Meucci (1808-1889). La sua invenzione, tanto più nota quanto discussa, è il telefono, che fu poi sostanzialmente plagiato dagli americani Bell e Gray e la cui paternità è stata al centro di accesi dibattiti: questi sono culminati in una risoluzione del Congresso USA del 2002, che ufficialmente attribuisce l’invenzione a Meucci. Egli inventò anche molte altre cose, tra cui una specie di sugo per pasta, delle bevande frizzanti ed uno speciale procedimento per fabbricare candele.
 
Milani, Don Lorenzo (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Don Lorenzo Milani
Milani, Don Lorenzo (Scuola Primaria)
I.C. Don Lorenzo Milani
Milani, Don Lorenzo (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Don Lorenzo Milani
Queste scuole sono intitolate al religioso ed educatore fiorentino Lorenzo Milani (1923-1967). Egli è ricordato come un attento educatore e fondò nel paesino di Barbiana una scuola popolare volta a favorire l’inclusione e l’istruzione per tutti i ragazzi.
 
Montiani, Oddino (Scuola Primaria)
I.C. Giovanni Cena
La scuola più antica e famosa di Latina, inizialmente intitolata a Dante Alighieri e poi a Domenico Aratari, porta oggi il nome di Oddino Montiani, letterato ed Ispettore Ministeriale per le scuole elementari. Egli scrisse varie opere di argomento filosofico e letterario, come Bergson ed il suo Umanismo Integrale, Vita di scuola, Il problema morale e Manzoni. Il Montiani fu, inoltre, molto partecipe nella ricostruzione latinense del Dopoguerra e nel 1946 entrò a far parte della Commissione Comunale U.N.R.R.A., volta alla fornitura di aiuti alle famiglie in difficoltà dopo la Liberazione.
 
Nucleo Quadrato (Scuola Elementare)
Istituto soppresso.
Questa scuola, che ha funzionato per qualche anno, ma oggi è completamente abbandonata ed inutilizzata, riprende il nome della località dov’è stata costruita. Si chiama Nucleo Quadrato l’insieme di case situato all’incrocio tra Strada del Passo e Strada Astura, sviluppatosi attorno a 4 poderi disposti in forma quadrangolare (si tratta precisamente dei poderi O.N.C. 848, 849, 850 ed 851).
 
Pascoli, Giovanni (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Vito Fabiano
Pascoli, Giovanni (Scuola Primaria)
I.C. Vito Fabiano
Quest’istituto scolastico, situato a Borgo Sabotino, ricorda il poeta romagnolo Giovanni Pascoli (1855-1912). Egli scrisse diverse raccolte come Canti di Castelvecchio, Poemi conviviali e Myricae, che comprendono poesie di sfondo autobiografico, influenzate dai numerosi lutti familiari.
 
Pasubio (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Giovanni Cena
Questa scuola materna riflette praticamente il nome della via su cui si trova, ma non ricopiandolo per intero come una sorta di indirizzo (come ad esempio avviene per le scuole di Via Po, Via Aniene, Via Calatafimi etc.), bensì riprendendo solo il toponimo. Essa quindi sostanzialmente ricorda il Monte Pasubio, che fu d'importanza strategica durante la I Guerra Mondiale: vi fu costruita una delle maggiori opere belliche d’Europa, la Strada delle 52 Gallerie, che permetteva ai soldati italiani di spostarsi senza essere avvistati dal nemico.
 
Perodi, Emma (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Alessandro Volta
La scuola ricorda la scrittrice toscana Emma Perodi (1850-1918), che fu autrice soprattutto di racconti per l’infanzia. La sua opera più nota è Le novelle della nonna, una raccolta di 45 racconti, ma scrisse anche altri libri, come Ce-fu, diario di un marinaio e I bambini delle diverse nazioni a casa loro.
È stata intitolata con delibera di Giunta 93/2005.
 
Piccaro, Luigi (Scuola Primaria)
I.C. Torquato Tasso
La scuola, intitolata nel 1996, ricorda il maestro sezzese Luigi Piccaro (1915-1985), che fu il primo preside dell’istituto. Egli scrisse anche delle opere di pedagogia, come Prospettive e problemi dell’educazione e Scuola e maestri; è anche ricordato per il suo impegno politico nel Partito Socialista Italiano.
 
Pio XII (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
La scuola è dedicata al religioso romano Eugenio Pacelli (1876-1958), che divenne Papa nel 1939 col nome di Pio XII. Egli fu nunzio apostolico in Baviera e divenne Segretario di Stato Vaticano nel 1930, occupandosi con buoni risultati della diplomazia pontificia; anche se è ancora discusso il suo rapporto con la Germania nazista ed il ruolo che, da Papa, ebbe in rapporto allo sterminio degli ebrei.
 
Pio IX (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
L’intitolazione si riferisce al religioso marchigiano Giovanni Maria Mastai Ferretti (1792-1878), eletto Papa nel 1846 col nome di Pio IX. Egli fronteggiò gli eventi del Risorgimento Italiano e della successiva unità nazionale e si dichiarò prigioniero politico dello Stato italiano quando, nel 1870, Roma venne conquistata dalle truppe di Vittorio Emanuele II. In risposta a quest’attacco il Papa emanò anche la disposizione Non expedit, con cui sconsigliava ai cattolici di prender parte alla vita politica.
 
Prampolini, Natale (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Natale Prampolini
Il toponimo ricorda l’ingegnere reggiano Natale Prampolini (1876-1959). Egli è stato uno dei principali progettisti della Bonifica Pontina, ed era uno dei maggiori esperti nel settore: infatti si occupò anche della bonifica ferrarese, di varie bonifiche nell’Italia meridionale e del risanamento di alcuni territorî in Sud America. Egli fu anche Senatore del Regno e nel 1940 venne creato Conte del Circeo.
 
Preziosissimo Sangue (Istituto Scolastico Paritario)
Questa scuola privata prende nome dall’ordine religioso che la gestisce, ossia le Sorelle Adoratrici del Preziosissimo Sangue. L’ordine venne fondato nel 1834 in Ciociaria, dalla Beata Maria De Mattias.
 
Regione Lazio (Istituto Professionale)
Si tratta di un istituto scolastico dove si tengono corsi di studio organizzati dalla Regione Lazio (da cui il nome) e da altri enti pubblici.
 
Respighi, Ottorino (Conservatorio Statale)
Ottorino Respighi (1879-1936) fu un musicologo, direttore d’orchestra e compositore bolognese. Egli fu per lungo tempo professore al Conservatorio di Santa Cecilia e compose diverse opere dedicate a Roma, sua città d’adozione. Tra queste vi sono Le fontane di Roma, I pini di Roma e Feste romane.
 
Rodari, Gianni (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Rodari – Da Vinci
Rodari, Gianni (Scuola Primaria)
I.C. Rodari – Da Vinci
L’intitolazione ricorda il giornalista piemontese Gianni Rodari (1920-1980), ricordato come il più famoso autore di letteratura per l’infanzia del ‘900. Egli scrisse diverse opere per ragazzi, come Grammatica della fantasia, C’era due volte il Barone Lamberto ed Il romanzo di Cipollino, nonché varie raccolte di filastrocche, che ebbero molto successo anche nell’Est Europa, soprattutto in Unione Sovietica.
 
Salvemini, Gaetano (Istituto Tecnico Commerciale)
La denominazione ricorda il giornalista e storico Gaetano Salvemini (1873-1957), fervente antifascista ed autore del saggio La politica estera dell'Italia dal 1870 al 1914.
 
Salzano, Madre Giulia (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
La scuola è intitolata alla religiosa campana Giulia Salzano (1846-1929), canonizzata nel 2010. Ella fondò nel 1905 la Congregazione delle Suore Catechiste del Sacro Cuore, finalizzata soprattutto all’istruzione dei fanciulli.
 
San Benedetto (Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente)
L’istituto è intitolato a San Benedetto da Norcia (480-547), il monaco che attorno al 529 fondò l’Ordine dei Benedettini. Egli redasse anche la cosiddetta Regola, un insieme di precetti volti a disciplinare la vita monastica, il cui principio cardine era “ora et labora”.
 
San Francesco (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Vito Fabiano
La scuola si trova a Borgo Bainsizza, il cui santo patrono è proprio San Francesco d’Assisi. Costui (1181-1226) fu un frate umbro, fondatore dei Francescani, che abbandonò le ricchezze terrene per seguire una vita semplice al servizio del Signore. È ricordato anche come uomo di lettere, visto che compose diversi scritti religiosi, tra cui il famoso Cantico delle creature.
 
San Giovanni Bosco (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Emma Castelnuovo
San Giovanni Bosco (Scuola Primaria)
I.C. Emma Castelnuovo
Questo toponimo ricorda il religioso ed educatore piemontese Giovanni Bosco (1815-1888). Egli fu il fondatore della congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice e dei Salesiani e venne santificato nel 1934.
Il toponimo, inizialmente riferito esclusivamente alla scuola primaria, è stato esteso con delibera di Giunta 34/2024 anche alla scuola dell’infanzia.
 
San Leonardo Murialdo (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
Il toponimo ricorda il sacerdote torinese Leonardo Murialdo (1828-1900), elevato agli onori degli altari nel 1970. Egli fondò nel 1873 la Congregazione di San Giuseppe, un istituto clericale maschile votato all’educazione dei giovani.
 
San Marco (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
La scuola ha questo nome poiché si trova accanto alla cattedrale di San Marco, e ricorda nel suo nome il santo patrono di Latina.
 
Sani, Angelo (Istituto Tecnico per Geometri)
Il toponimo ricorda il geometra Angelo Sani, che nel ‘700 fu incaricato da papa Pio VI di sovrintendere ai lavori di bonifica delle Paludi Pontine. Egli scrisse anche un’accurata relazione sulla situazione del territorio e sulla fattibilità dei lavori, la Relazione dell’accesso alle Paludi Pontine.
 
Santa Domitilla (Asilo Parrocchiale)
Il nome riprende quello della chiesa che gestisce l’asilo, dedicata alla santa romana della cui vita non molto si conosce. Ella nacque da una nobile famiglia, la gens Flavia, e venne imprigionata dall’imperatore Domiziano sull’isola di Ventotene, dove morì attorno al 100.
 
Santa Maria di Sessano (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
L’intitolazione riprende il nome dalla parrocchia attigua, inizialmente detta Santa Maria Mater Dei, costruita nel 1928 per i lavoratori impiegati nella Bonifica e successivamente sostituita da una chiesa più moderna nel 1962.
 
Santa Maria Goretti (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
Questa scuola materna si trova a Le Ferriere e ricorda la santa patrona di Latina, che visse e morì in quei luoghi. Maria Goretti (1890-1902) fu uccisa a soli 12 anni da un vicino di casa durante un tentativo di stupro: da allora, soprattutto in virtù del perdono concesso al suo assassino, la devozione verso la giovane crebbe sempre di più. Ella fu beatificata nel 1935 e fu poi canonizzata nel 1950.
 
Santi Innocenti (Scuola Paritaria dell’Infanzia)
L’intitolazione di questa scuola privata gestita dalle suore è di sapore religioso. Col nome di Santi Innocenti ci si riferisce infatti alle migliaia di bambini che, secondo il Vangelo di Matteo, Erode il Grande fece massacrare allo scopo di uccidere Gesù.
 
Scalo Ferroviario (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Aldo Manuzio
Questa scuola deve il proprio nome alla vicinanza con la stazione ferroviaria di Latina Scalo.
 
Tor Tre Ponti (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Aldo Manuzio
Tor Tre Ponti (Scuola Primaria)
I.C. Aldo Manuzio
La denominazione deriva dalla frazione di Tor Tre Ponti, in cui entrambe queste scuole si trovano. Questo luogo era già noto nell'antichità come Satraponticum o Tripontium e deve il suo nome alle tre arcate del vicino Ponte Traiano, sulla Via Appia.
 
Ventotto Ottobre (Liceo Classico)
Istituto rinominato: è l’attuale Liceo Classico DANTE ALIGHIERI.
Questo toponimo, che inizialmente designava il liceo classico della città, ma che fu cambiato ancor prima che esso venisse ultimato, ricordava il 28 ottobre 1922. In questa data le squadre fasciste guidate da Benito Mussolini intrapresero la Marcia su Roma, che porterà successivamente alla nascita del Governo Mussolini.
 
Ventre, Mariele (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Giovanni Cena
Il nome ricorda Mariele Ventre (1939-1995), la musicista bolognese che nel 1963 fondò il Piccolo Coro dell’Antoniano, il coro, formato principalmente da bambini, protagonista della trasmissione televisiva Zecchino d’Oro.
La scuola è stata intitolata con delibera di Giunta 95/2005.
 
In alcuni casi, le scuole – in mancanza di un’intitolazione definita – prendono nome dalla via in cui si trovano: ci si limita qui ad elencarle, rimandando agl’indici alfabetici sulle aree di circolazione per le notizie sul nome della via in questione:
Via Aniene (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Emma Castelnuovo
Istituto rinominato: è l’attuale Scuola dell’Infanzia CLEMENTINA CALLIGARIS.
Via Bucarest (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Emma Castelnuovo
Istituto rinominato: è l’attuale Scuola dell’Infanzia DANILO DOLCI.
Via Calatafimi (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Frezzotti – Corradini
Via Cimarosa (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Don Lorenzo Milani
Via Milazzo (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Alessandro Volta
Via Pantanaccio (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Alessandro Volta
Via Po (Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Emma Castelnuovo
Istituto rinominato: oggi sono intitolati a MERCEDES MELLACINA VALLIN.
Via Tasso (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Torquato Tasso
 
Vico, Giambattista (Scuola dell'Infanzia)
I.C. Emma Castelnuovo
Vico, Giambattista (Scuola Primaria)
I.C. Emma Castelnuovo
Il toponimo ricorda il filosofo e giurista napoletano Giambattista Vico (1668-1744). Egli è famoso soprattutto per il trattato Scienza nuova, in cui espose l'idea di un ciclo ripetitivo della vita umana.
Il toponimo, inizialmente riferito esclusivamente alla scuola primaria, è stato esteso con delibera di Giunta 34/2024 anche alla scuola dell’infanzia.
 
Vittorio Veneto (Istituto Tecnico Commerciale)
Vittorio Veneto è un comune della Provincia di Treviso, dove tra l’ottobre ed il novembre del 1918 si tenne un lungo combattimento tra l’esercito italiano e le truppe austroungariche. L’Italia ne uscì vittoriosa e grazie a questo scontro si assicurò un posto tra le potenze vincitrici della I Guerra Mondiale.
 
Volta, Alessandro (Scuola Secondaria di I grado)
I.C. Alessandro Volta
La scuola è intitolata al Conte Alessandro Volta (1745-1827), il fisico ed inventore lombardo noto per le sue ricerche sull’elettricità. Egli è soprattutto noto per aver inventato, nel 1801, la prima pila, e per aver ideato altre invenzioni dello stesso genere, tra cui un primitivo generatore elettrico. Compì anche studî sui gas, classificando per la prima volta il gas metano e scoprendone alcune proprietà.
 
 
Ecco infine il terzo elenco, che riguarda le varie strutture interne alle scuole che sono state intitolate a persone od eventi specifici.
 
Alicandro, Giulia (Aula multimediale)
Scuola Primaria Oriolo Frezzotti
Giulia Alicandro (1996-2006) era una bambina affetta da un morbo incurabile, che frequentava le elementari presso la Scuola Frezzotti. I suoi genitori hanno anche istituito una Fondazione per gestire case-famiglia.
 
Caetani, Roffredo (Auditorium)
Conservatorio Statale Ottorino Respighi
L’auditorium è stato intitolato all’ultimo Duca di Sermoneta Roffredo Caetani (1871-1961) che, oltre ad essere un mecenate appassionato d’arte, è stato anche un apprezzato compositore, noto soprattutto all’estero. Egli compose anche opere liriche, come Hypatia, Italia mia! e L’isola del Sole.
 
De André, Fabrizio (Biblioteca)
Scuola Primaria Luigi Piccaro
La struttura ricorda il cantautore genovese Fabrizio De André (1940-1999), ormai divenuto un autore di culto, i cui testi sono considerati vere e proprie poesie e meritatamente inseriti anche in testi scolastici. Egli realizzò 13 album, trattando nelle sue canzoni soprattutto le vicende degli emarginati della società: tra le canzoni più note vi sono La canzone di Marinella, Bocca di Rosa, La guerra di Piero, Il pescatore, Via del Campo, Carlo Martello ritorna dalla Battaglia di Poitiers.
 
De Carolis, Angelica (Biblioteca)
Scuola Primaria Carlo Goldoni
La biblioteca è stata così intitolata nel 2005, in memoria di un’alunna della classe II A della scuola (1996-2004), prematuramente scomparsa per problemi cardiaci, la cui storia ha molto colpito la città.
 
Eco, Umberto (Biblioteca)
Liceo Artistico Statale
La biblioteca, così intitolata nel 2018, ricorda il letterato e scrittore piemontese Umberto Eco (1932-2016), uno dei più influenti e prolifici intellettuali dell’Italia contemporanea. Docente di semiotica, egli è ricordato tra i fondatori dei corsi di laurea in scienze della comunicazione ed in DAMS. È divenuto noto al grande pubblico grazie ad opere saggistiche sulla cultura popolare (Fenomenologia di Mike Bongiorno, Diario minimo), romanzi di grande successo (Il nome della rosa, Il pendolo di Foucault, Il cimitero di Praga) ed interventi su varie testate giornalistiche (famosa è stata la rubrica La bustina di Minerva, sul settimanale L’espresso).
 
Gentileschi, Artemisia (Aula Magna)
Liceo Artistico Statale
Questa denominazione si riferisce alla nota pittrice romana Artemisia Gentileschi (1593-1654), divenuta oggi quasi un simbolo dell’emancipazione femminile, essendo riuscita ad imporsi nel mondo della pittura della sua epoca, nonché ad entrare a far parte, unica donna, dell’Accademia dell’Arte del Disegno di Firenze. Figlia d’arte, ella ritrasse nelle sue opere soprattutto soggetti femminili: suoi famosi lavori sono Susanna e i vecchioni, Giuditta con la sua ancella, Giuditta decapita Oloferne, Autoritratto come martire ed Autoritratto come allegoria della pittura.
 
Policicchio, Professor Micheliso (Palestra)
Liceo Classico Dante Alighieri
L’intitolazione commemora un insegnante di educazione fisica del Liceo, improvvisamente scomparso nel 1997: egli è stato molto attivo nel mondo dello sport latinense, soprattutto nella pallavolo, essendo uno dei principali animatori della Polisportiva Volta.
 
Reitano, Professor Santo (Palestra)
Scuola Secondaria di I grado Don Lorenzo Milani
La struttura è stata intitolata, poco dopo la sua morte, al preside della scuola, scomparso nel 2005 dopo una malattia.
 
 
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