TOPONOMASTICA LATINENSE

Enciclopedia online delle vie e piazze della città di Latina

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STRATEGIA ODONOMASTICA
Un fenomeno che ho sempre trovato molto curioso è quello che definisco strategia odonomastica. La strategia odonomastica non è tanto la suddivisione delle denominazioni stradali in gruppi omogenei o la loro pianificazione in virtù degli elementi del territorio circostante (come succede ad esempio nei quartieri marini delle città, con le vie dedicate ad isole, mari, pesci, imbarcazioni, navigatori e località balneari). Essa è piuttosto un criterio ben definito con cui disporre gli odonimi all'interno del gruppo toponomastico.
Un primo tipo di strategia odonomastica, che potremmo chiamare strategia ordinatoria, è usato per mettere ordine in ambiti troppo vasti. La strategia in questo caso può consistere nel disporre gli odonimi di uno stesso gruppo in ordine alfabetico, in ordine cronologico o secondo gli altri criterî ritenuti più adeguati. Un esempio può riscontrarsi sul litorale di Ardea, nella zona compresa tra i quartieri Porto Rutulo e Centro Regina, dove il contesto odonomastico è quasi interamente dedicato alle città d'Italia. Già guardando la mappa della zona si nota subito che le strade sono denominate in ordine alfabetico, con pochissime eccezioni. Si parte da Porto Rutulo con Via Amalfi, Via Aosta, Via Alassio, Via Ancona ed altre con la lettera A; per poi proseguire verso nord con Via Bari, Via Bergamo, Via Bolzano; ed andare avanti nel Centro Regina con altre città, i cui nomi iniziano per C, per D, per E. Chiude la lettera F con Via Ferrara, poco prima del confine col Comune di Pomezia. Lo stesso criterio, seppur in modo meno preciso, si trova nel Quartiere Nuova Florida di Ardea, sempre con le città italiane.
L'altro tipo di strategia odonomastica è quello che potremmo definire strategia politica, che si adotta per trasmettere, attraverso i nomi delle strade, un messaggio di natura politica, appunto. Ne troviamo un esempio molto vicino a noi, proprio nelle città di fondazione dell'Agro Pontino: qui infatti le strade del centro storico riflettono nei loro nomi il nome della città stessa (vedi qui). Ma esempî di questo tipo si trovano anche in altre città italiane, ed anche con riferimento ad altre epoche storiche. A Roma se ne possono trovare due, risalenti all'epoca post-risorgimentale. Un esempio è offerto da Via Nazionale, che costituisce la spina dorsale di un gruppo di traverse che ricordano le capitali degli Stati preunitarî (Torino, Parma, Firenze, Napoli, etc.), a voler simboleggiare i vecchî ducati e regni della penisola che confluiscono tutti in una Nazione unita. Una trama più elaborata, e di sapore anticlericale, è presente nel Rione Prati: si tratta dell'ampia Via Cola di Rienzo, che parte da Piazza della Libertà, transita per Piazza dell'Unità e termina in Piazza Risorgimento. A prima vista non sembra esserci nulla di strano (si tratta dopo tutto di denominazioni diffuse in tutta Italia), ma la strategia si capisce meglio se si guarda dove si trovano queste piazze: a poca distanza dal Vaticano. In pratica, è come se l’amministrazione avesse voluto ricordare al Papa che lo Stato della Chiesa non esiste più, ma è stato unito ad una nazione libera attraverso i moti risorgimentali. E non è finita qui, perché anche le strade circostanti sono state battezzate con nomi “scomodi” per l’egemonia vaticana: si pensi a Via Cola di Rienzo, arteria principale della zona, ed a Via Stefano Porcari, che costeggia le mura vaticane; dedicate rispettivamente al tribuno ed al pensatore che, in epoche diverse, progettarono di scacciare il papato da Roma per fondarvi una repubblica.
Vi sono poi casi eclatanti e sofisticati, dove la strategia odonomastica si mescola all'urbanistica. Per capire meglio bisogna andare all'estero, in Catalogna, a Badia del Vallès. La città venne costruita negli anni '60, e venne abitata da famiglie provenienti da tutta la Penisola Iberica. Proprio per celebrare quest'aspetto, la conformazione del reticolo stradale cittadino richiama, in forma stilizzata, proprio la forma della penisola; e gli odonimi si riferiscono alle regioni delineate dalla maglia stradale. Ad esempio, il viale corrispondente alla costa sud della Spagna si chiama Avenida del Mediterraneo, la via che corrisponde alla regione della Cantabria è proprio denominata Avenida del Cantàbrico, e così via. Per un esame più approfondito di tale questione, vedi quest'indirizzo.